venerdì 1 dicembre 2006

La Lista Nera

Non ci piacciono quelli che dicono sempre di si. Oggi siamo Nemici dei Nemici e ci siamo svegliati male.

La lista nera

Non ci piacciono i ruffiani. Non ci piace la musica public-tailored cioé fatta apposta per il consumatore. Odiamo i presuntuosi. Se ci metti piú di 5 minuti a prepararti i capelli per suonare, non dire in nessun modo che suoni punk (Ian McKaye non ce li ha i capelli infatti) e non metterti neanche una maglietta dei Black Flag. Se poi ci metti almeno 45 minuti a truccarti e non hai composto Boys Don't Cry non sprecare il nostro tempo, per favore.

La lista nera


Se dici che ti piace Ian Curtis, dicci il perché. E non vale dire, ballo come pazzo quando ascolto Love Will Tear Us Apart. Se canti dei testi, non dire che non t'importano i testi.

La lista nera

The Horrors

Ma perché mai uno come Patrick Wolf é su Loog Records con questa paccottaglia Shoreditchiana? Gruppo ridicolo a essere gentili. Capigliature Toni&Guy e tanto tanto ombretto da fare invidia a una pubblicitá di Rimmel London. Dicono che suonano garage-punk-surf. Canzoni biaccordi e testi tanto inutili da far venire voglia di chiedergli di non sprecare parole quando non se ne hanno. Anche se foste restati a fare i commessi da H&M o da TopMan avreste potuto mettere le mani per primi su tutte le proposte vintage 2006-07.
Smettetela. Ma tanto prossima settimana NME non vi fila piú e ritornate ad essere dei nessuno come lo siete sempre stati (e siete tutt'ora).

Kicking K

non sono niente se non un cavallo da mostra, e ora mi muovo per far vedere le mi qualitá

ora mi faccio indietro per farvi vedere di cosa sono fatto

butto indietro la mia testa, m'impenno e scalcioora lavoratelo

almeno lo ammettono.


Neil's Children


Stessa minestra. Si applichino le stesse qualitá di sopra.

Jet

Ancora piú insopportabili perché Australiani. "Siamo dei gran fighi, non c'importa quello che dite, perché sai quante fiche mi scopo dopo un concerto?" Quel minimo di decenza che resta agli Inglesi, loro lo perdono. Non potrei essere piú daccordo con Pitchfork che li ha recensiti con un video di una scimmia che beve la propria orina. Se un'immagine vale mille parole un video di YouTube vale 10 volte tanto.


Cansei De Ser Sexi


da Music Is My Hot Sex
La musica é la mia ragazza
La musica é il mio ragazzo
La musica é la mia pronipote
La musica é mia sorella
La musica é la mia concubina preferita


Indecisi? Incestuosi? Stanchi di essere sexy? Questi partono giá col piede sbagliato. La Sub Pop? Oh, bhé lasciamo stare. Sempliciotti, pieni di sé, stereotipici, cliché e noiosi. Il Brasile, il sesso, la sensualitá latina e bla bla bla peró in salsa indie. Vomitevoli.

3 commenti:

len ha detto...

mi fai morire!!

tommy ha detto...

più o meno concordo, questi fenomeni da plastic del venerdi sera suscitano più che altro risate per il look ostentato e riciclato. le cansei de ser sexi le aspetto al varco dal vivo, poi ti dirò. ciao

Friends of Enemies ha detto...

CSS le ho viste adesso al Primavera Club...
ero sbronzo e forse questo ha influito...ma mi sono divertito.

continuo a pensare che comunque i loro testi siano un po' una presa per il culo.