Sembra che seguano alla lettera ciò che scrivono, i Modest Mouse. Se continui dritto abbastanza, ritorni dov'eri.
Di tutti i gruppi piú strettamente elite-indie degli anni 90, loro non hanno mai cambiato granché della loro estetica. Isaac Brock canta ancora con una voce che assomiglia a quella di un ragazzino delle medie che fuma Marlboro da quando faceva le elementari, e poi le strutture delle canzoni...con quella sezione ritmica un po' nevrotica non ha mai strizzato l'occhio alle radio (ad eccezione di Float On).
È la sostanza che rimane la stessa, una visione diagonale su praticamente tutto quello che ci tocca, da speculazioni metafisico-cosmogoniche (3rd Planet), all'imperante sottocultura popolare (Convenient Parking), a favole storte e buffe (A Wild Pack Of Family Dogs).
L'ultimo (ottimo) Good News For People Who Like Bad News, era un tentativo di un disco più dolce e immediato, mentre questo We Were Dead Before The Ship Even Sank si riavvicina al suono meno diretto, molto molto più cervellotico della band più cervellotica del panorama.
prossimamente al: Primavera Sound - venerdì, 1 giugno 2007.
Ascolta: Missed The Boat
ps. su questa e altre 2 tracce c'é James Mercer degli Shins, e in tutte le altre Johnny Marr (Smiths).
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3 commenti:
Oh, sono proprio curioso di ascoltare questo album... le tue premesse sulla cervelloticità ritrovata sono allettanti!
Credi che qualcuno si offenderà se al negoziante chiederò semplicemente l'ultimo dei Modest Mouse?
mi piacciono, sono meglio della maggior parte dei gruppi del loro genere.
il loro genere è quel genere di indierock di cui tutti i gruppi facenti parte sono considerati dei geni a prescindere, tipo fuck... in realtà cmq questo disco di modest mouse mi sembra meno bello anche solo di quello prima...
sì, comunque hai sbagliato ATP... i Modest Mouse suonano nell'altro, in questo solo pessimismo e fastidio! ;-)
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