giovedì 1 febbraio 2007

About Animals and Chords

Il cosidetto indierock segue una specie di zodiaco cinese. Ogni anno c'é un animale dettato dalle stelle che va di moda. L'anno scorso (vabbè non solo l'anno scorso) fu la volta dei lupi: Wolf Parade, We Are Wolves, Wolf Eyes, Wolf Mother (e ce ne sono altri mille).

Quest'anno invece vanno di moda gli orsi...

Panda Bear




Ovvero Noah degli Animal Collective...da piccolo per Baltimora doveva vivere in un quartiere rurale. Le sue canzoni sono intricate come foreste, danno l'impressione di essere compatte, ma poi dopo mille ascolti si continuano a scoprire mille cose diverse, echi, gioie, stridolii, macchinari che lavorano incessantemente. A volte mielose e a volte impressionantemente difficili da ascoltare. Person Pitch è il suo ultimo album.

Ascolta: Bro's



Grizzly Bear



Musica acoustica che si riinventa e ripete in un loop di cori, sovraincisioni ed echi dissonanti.
Mettono in piedi ponti di carte tra John Faey, Brian Wilson, Alex Chilton e Neutral Milk Hotel.

Ascolta: Knife

3 commenti:

chris ha detto...

se ti piacciono i grizzly, ti consiglio i gentleman losers. il loro album è un gioiellino

Friends of Enemies ha detto...

accetto consiglio e metto subito a-mule al lavoro...

diego ha detto...

...e io mi vado a vedere Grizzly Man di Herzog.

Se si parla di orsi a me viene sempre e solo in mente una canzoncina che ho canticchiato infinite volte:

I am a cinematographer (x4)
And I walked away from New York City
And I walked away from everything that's good
And I walked away from everything I leaned on
Only to find it's made of wood

I was a big old bear once (x4)
And I walked away from California
And I walked away from everything that's known
And I walked away from everything I lived for
Only to find that everything had grown

I am a cinematographer (x4)
If you were alone
You can walk away from Louisville alone


(I am a cinematographer - Palace Brothers)